bozzetto abito Veronica

bozzetto  abito Veronica
bozzetto

abito sposa

abito sposa
pizzo e georgette

domenica 28 dicembre 2014

Un sogno: la moda

Spesso si pensa di coronare il  sogno di diventare stilista partendo da una scuola costosissima ,io a questo proposito feci un post che parlava di questo .  In sostanza mettevo in guardia tutte le ragazze e i ragazzi che attirate da questo, spendevano
tantissimi soldi per frequentare queste scuole,che per la maggior parte sono private e magari promettono mari e monti;io non ho niente contro il privato e nella vita tutte le esperienze servono,quindi se volete frequentare uno o più corsi, fatelo pure purché non pensiate che siano queste scuole la soluzione per essere scelti dalle grandi firme,che ora sono diventate grandi fabbriche e dove il vostro talento probabilmente non verrebbe nemmeno valorizzato.

Ho letto nel sito di  una di queste scuole piuttosto famose :

Lo stilista non fa cartamodelli lo stilista sdifetta i prototipi creati dal modellista.

Mi domando ma se allo  stilista non si insegna come si fa il cartamodello degli abiti che disegna ,come fa a capire in quale modo togliere i difetti dai cartamodelli creati dal modellista?

Ho controllato le materie che insegnano queste scuole;le principali materie sono: il computer ,lo studio del figurino( questo principalmente) poi si parla di tessuti,di tirocinio presso aziende,non si parla minimamente di sartoria,non si parla della storia del costume ,argomenti essenziali,secondo il mio modesto parere da aggiungere a queste scuole.

Altra cosa negativa i tempi, alcuni di questi corsi durano pochi mesi ,altri durano un anno ,ma tre o quattro giorni la settimana ..

Un mestiere tanto complesso ha bisogno di molto più tempo per preparare le persone che si vogliono avvicinare a questo mondo.

Cosa ne pensate ? Mi piacerebbe capire se condividete il mio punto di vista.

sabato 27 dicembre 2014

Abito a Capodanno

Un nuovo abito di facilissima esecuzione,per festeggiare il Capodanno. Anche qui molto importante è la scelta del tessuto , che io sceglierei non leggerissimo come lo chiffon ,una media pesantezza, potrebbe andare bene un velluto non leggerissimo(esistono vari tipi di velluto,quindi,io metterei un velluto di media pesantezza). Ma naturalmente largo alla fantasia modifiche, migliorie ,forza aggiungete o modificate  ,questi sono esercizi che vi aiuteranno certamente ,e alleneranno la vostra mente. Il modello è presto fatto: un semplice rettangolo,che ha la lunghezza dell'abito e la larghezza sarà circa di m.1,30(naturalmente per sicurezza potrete avvolgere il tessuto su voi stessi e capirete quanto tessuto vi occorre) il tessuto deve avvolgere  il vostro corpo una volta e mezza,possiamo per fermare meglio il tessuto usare il velcro ,(no ai bottoni  perché le asole per alcuni potrebbero essere un problema)io ho segnato solo 1 punto dove il tessuto s'incrocia,ma meglio sarebbe fermare anche l'ultimo vertice che essendo libero potrebbe scendere sotto l'abito. I nastri a formare i fiocchi  attaccati all'abito sono due. Uno all'inizio che stringe l'abito sopra il seno e dovrebbe fare in modo che l'abito non scenda ,il velcro serve come sicurezza, meglio sarebbe allungare la striscia sino alla fine del tessuto per fare in modo che la parte dell'abito che viene sovrapposta rimanga ben fissa,l'altro nastro  circa a metà dell'abito,il terzo fiocco che si vede nel figurino è il nastro usato come cintura staccato completamente dall'abito. Naturalmente al nostro rettangolo  verranno aggiunti i cm.sui quattro lati per farne gli orli,che potranno essere eseguiti a macchina o a mano ,sarete voi a decidere in ogni caso sarà un ottimo esercizio. Io nel frattempo sto sempre preparando il corso che ho intenzione di mettere sul blog,ma è davvero molto impegnativo e nel frattempo posterò delle piccole idee che sono comunque esercizi utili per chi vuole imparare qualcosa.

giovedì 18 dicembre 2014

Esempio di modifica all'abito di Capodanno

Riguardiamo l'abito del post precedente,ho detto di metterci tutta la vostra creatività ,ricordate ? A questo proposito un esempio lo stesso modello più corto. In questo modello ciò che conta più di tutto è il tessuto che sceglieremo. Immaginiamo una seta come questa,qui a lato 2 foto dello stesso tessuto,che cambia,con il movimento,avvolte nero avvolte luminoso ,secondo la luce e il movimento ,con una cintura in velluto di seta.



tessuto di  lana che ho lavorato in jacquard con la macchina da
maglieria











Oppure un tessuto di maglia merinos  e lamé lavorata in jacquard,2fili di lana merinos,1 filo di lamé ,una cintura in metallo (in questo caso il modello dovrà subire una modifica,la larghezza del rettangolo è uguale alla misura delle spalle,l'abito non avrà una gran arricciatura  perché il tessuto è morbido ma non è abbastanza leggero da arricciare ,per usare la lana occorre una macchina taglia-cuci,comunque esistono in commercio dei jersi  che si possono lavorare anche con una semplice macchina da cucire,particolarmente sottili e quindi possono essere lavorati anche mantenendo il modello originale,che è piuttosto drappeggiato)


martedì 16 dicembre 2014

Capodanno alle porte

Un abito semplice semplice per capodanno,ora ci sono i tutorial  che sono diventati una moda e che insegnano abiti senza essere cuciti con spilli e spille da balia.

Non sono molto d'accordo,sono belli di grande effetto, ma non sono pratici io preferisco indossare un abito a tutti gli effetti

Per questo ho pensato ad un

abito molto semplice e facile da realizzare che potrà essere uno dei primi esercizi che potrai fare riuscendo , anche se non avessi  ancora dimestichezza con aghi e macchina da cucire. Io mi sono ispirata alle toghe delle matrone  romane ,diritte semplici poi starà a voi alla vostra creatività farlo diventare un abito unico ,cambiando 

 la stoffa e piccole cose potremo stravolgere un abito che da mediocre potrà veramente essere grazioso ,ma molto semplice. Ricordate l'abito di Blumarine? Semplice ma la scelta del colore ,il tessuto  ,lo rende prezioso ,favoloso. Questo ha una particolarità è semplicissimo, il modello,è un rettangolo .Larghezza sarà pari alla misura presa su di voi ,vi farete aiutare ,voi aprirete le braccia e la misura che di solito si prende per le spalle verrà estesa sino ai gomiti ,la lunghezza sarà la lunghezza della gonna,l'abito potrà essere in chiffon e in questo caso potranno essere tagliati 3 rettangoli uguali ma di diverse lunghezze come nel disegno oppure se sceglieremo un tessuto meno leggero e trasparente potremo fare un unico rettangolo l'abito in questo caso non avrà balze. I tessuti adatti sono tessuti come la seta ,come lo chiffon ,il raso molto sottile ,il jersey di lamé ,naturalmente il colore ,può essere un rosso Valentino,un nero ,un blu di Prussia,il colore sarete voi a deciderlo ,importante è che il modello è semplice le cuciture sono ai fianchi,non ha bisogno di cerniere perché l'apertura del collo sarà sufficientemente ampia  per far passare la testa,le misure le prenderete su di voi ,il corpetto sarà evidenziato da una lunga striscia di tessuto diverso dal tessuto scelto per l'abito annodata in vita. Dovremo ,oltre a cucire i fianchi,rifinire il giro manica e la scollatura e naturalmente l'orlo della gonna o gli orli se le gonne sono più di una(anche con passamaneria o semplice sbieco),le spalle verranno arricciate o riprese da due spille uguali in strass.Ricordate i sotto punti andate a vedere nei post e cominciate ad utilizzarli .Per scegliere il tessuto andate in un negozio e chiedete di vedere i vari tipi di tessuto ,in questo periodo ci sono bellissimi tessuti ,importante la morbidezza e la leggerezza .il tessuto da abbinare come cintura avvicinatelo al tessuto dell'abito deve combinare il colore ,oppure optate per  strass o pailettes. BUON LAVORO RICORDATE IO VI HO DATO DEI SUGGERIMENTI VOI POTRETE MODIFICARE L'ABITO CON ALTRI ACCORGIMENTI,LAVORATE DI FANTASIA.

giovedì 11 dicembre 2014

VARI MODI PER DISEGNARE

Ci sono vari modi per disegnare,vari modi per utilizzare la matita ,le matite colorate la china,l'acquerello,la tecnica mista,la tempera,addirittura il collage oppure mosaico ognuno di noi deve scegliere la tecnica che più gli è consona e che più avvalora l'abito che in quel momento vuole rappresentare.

Conviene da principio sperimentare varie tecniche per rendersi conto meglio di quale tecnica è meglio adottare.

Magari sperimentare nuove cose da voi stessi io ad esempio per dare l'idea dei cristalli o qualcosa di lucente applico sul disegno i glitter che si usano nel trucco ,anche pezzi di tessuto possono aiutare a rendere l'idea .

Kiraz artista autodidatta degli anni50

Personalizza ciò che fai,dai alle tue idee un'impronta che ti caratterizza.
illustrazione ad acquarello di Tony Viramontes  per una campagna pubblicitaria di Valentino


Charles Dana Gibson lavorava per riviste del calibro :TIME esempio china
pozzato Marzia matita colorata e glitter

sabato 29 novembre 2014

Bouquet


album alfemminile.it
Possiamo fare noi stessi o progettare bouquet in tessuto  o fatti con fiori secchi
Qui a fianco ci sono alcuni bouquet classici ultimamente ci sono fioristi molto bravi che aggiungono fantasia alle loro creazioni,ma se vogliamo qualcosa di diverso nessuno ci vieta di arrivare ad un bouquet particolare come quello pubblicato insieme all'abito Natalia ,dove ho usato rose di tessuto d'oro e rose di velluto bianco e pizzo di tombolo.



Il bouquet classico,sempre attuale bello rotondo semplice di rose candide,sempre d'effetto e molto fine,con fiori di gypsophila  che formano una cornice,una nebbia ,un velo e nastri di tulle che scendono a pioggia ;gli donano leggerezza.
femaleworld.it







Non meno belli questi due bouquet che usano sempre la figura geometrica del cerchio,anche se come cornice usano le foglie verdi ,osando un poco di più con le rose rosse arricchite da una perla al centro.












In questo bouquet con grande maestria il fiorista ha sapientemente unito dei lilium bianchi a piccole rose bianche sfumate da un rosa tenue legando il tutto con rami di edera e foglie di felci.













Anche  qui sono state utilizzate piccole rose ,ancora a bocciolo di colore rosa molto tenue sfumato incorniciate da foglie verdi.



alyriaved...
che donna.it
easty.com
Alcuni esempi presi in rete alla voce bouquet sposa ,sono  di tessuto,alcuni sono impreziositi da strass perle ,quasi gioielli.

giovedì 27 novembre 2014

Abito Natalia

CONTINUA A SEGUIRMI SUwww.fashionfrozen.com
Abito da sposa in cady di seta pesante color avorio,particolare per il pizzo usato ,il tombolo,fatto a mano,e per il dietro dell'abito che mette in evidenza il lato G della sposa attraverso un morbido drappeggio racchiuso da un doppio fiocco. Il  pizzo usato, meraviglioso,sottile leggero
trasparente, finisce ,come  avesse dei fronzoli che scendono a pioggia adornando il fondo dell'abito, uscendo dalla gonna come fosse un sottogonna troppo lungo e andando a formare una coda di almeno due metri.Stesso pizzo rifiniscono lo scollo e la scollatura dietro del corpetto e va a formare le maniche corte come fosse una cascata di pizzi. Per l'acconciatura ho scelto un velo in tulle di seta,sempre bordato dallo stesso pizzo,con delle rose d'oro inserite con l'ausilio di una sorta di cerchio in raso.  Il bouquet  non è tradizionale ,ma ho usato rose di tessuto doro ,e rose di velluto bianco in armonia con pizzi a pioggia.  Qui sotto particolare dell'abito.


abito particolare coda
notiamo l'acconciatura del velo che prevede rose di tessuto doro e il bouquet
particolare fiocco doppio  che racchiude il drappeggio

mercoledì 19 novembre 2014

Le tasche

La tasca, attualmente è diventata nell'indumento un elemento di decoro non solo di utilità,infatti troviamo giubbotti casual pieni di tasche che a dirne il vero non utilizzeremo mai tutte,la stessa cosa nei pantaloni,l'abbigliamento sportivo ,spesso utilizza le tasche, meno, nell'abbigliamento classico seppure presenti ,anche se in minore quantità. questo elemento nasce nel tardo 500,nascosta nell'abito maschile,poi appare nascosta tra le pieghe della gonna femminile e poi compare come elemento di guarnizione nella giubba nel XVIII secolo nella velàda (giacca maschile attillata, da cerimonia in uso a VENEZIA) ,nella sottoveste , nel panciotto,ornata di ricami e galloni.
Nel XIX secolo la troviamo dappertutto,nel XVIII secolo al femminile la ritroviamo negli abiti da amazzone,ricordate? Abiti alla mascolina,nel XX secolo nei tailleur.  Prima della sua esistenza,era sostituita da borse o scarselle ,i sodi molto spesso erano tenuti dentro fazzoletti,in cinture,maniche e cappucci.

sabato 15 novembre 2014

Bottoni possono diventare gioielli.

1900
1900
Il bottone nasce già nella preistoria,ma non se ne fa un grande uso probabilmente mancava l'invenzione dell'asola,che non è meno importante. Intorno al 1300, con l'esigenza di indossare abiti più aderenti comincia l'uso del bottone  compare nella giacchetta da uomo abbottonata sul davanti doublet ,prima di allora gli abiti erano molto simili tra uomo e donna con ampie scollature per far passare la testa e per lo più si usavano dei lacci, spille,spille da balia (nell'antica Roma fibula).
Ma il suo uso esploderà intorno al 1700-1800 con vere opere d'arte.
 In rete ho trovato una collezione di bottoni di GIORGIO GALLAVOTTI chi fosse curioso può andare a vedere io ho riportato qualche immagine. Verranno fatti veri capolavori di 
1960
1700-1800
1700-1800
oreficeria ,anche i maestri vetrai daranno il loro contributo,ci saranno bottoni di ceramica ,ferro,tartaruga,avorio, negli anni 50 troveremo bottoni di grande firma ,ora mi sembra che il bottone abbia perso un poco la sua importanza ,forse per certi versi sostituito da cerniere ,velcro,ma l'importanza del bottone in certi abiti non va sottovalutata,un bottone può fare la differenza ,può cambiare  ed impreziosire un abito.





Queste foto a sinistra  sono collane che ho avvolto nel braccio e sono fatte da tanti bottoni di vetro infilati  con un ago e filo .
Sono state fatte da mia figlia quando aveva 4 anni,per farla stare brava la suora le aveva dato dei vecchi bottoni colorati e lei combinandone i colori ,a sua discrezione ,senza che nessuno le dicesse come mi fece queste tre collane che io porto ancora oggi ,mia figlia oggi ha 31 anni.
Sono ormai datate,ma io le trovo carine ,voi che ne dite? 

giovedì 13 novembre 2014

CRISTALLI SWAROVSKI E STRASS DI J. STRASSER

donnananopress..SWAROVSKI.
Chi non conosce i cristalli  Swarovski? Tutti conosciamo questi cristalli stupendi ,vengono impiegati in gioielli,oggettistica e nei nostri abiti più preziosi,ma lo sapevate che questi cristalli sono famosi e prendono il nome  dal suo inventore ,forse dire inventore dei cristalli non è proprio esatto ,perché  Daniel Swarovski  nel 1895 inventa una macchina in grado di molare i cristalli e di dare loro varie sfaccettature con grande velocità e facilità,mentre prima si molavano  a mano,tra l'alto l'azienda che lui fece si insidiò nel Tirolo dove poteva usufruire di energia idraulica ,dove c'era acqua a sufficienza per produrla.
Prima dei cristalli di Swarovski dobbiamo ricordare gli strass.
STRASS=tipo di vetro ossido di piombo,minio, quarzo,potassa, tracce di anidride arseniosa.
veraclasse.it  SWAROVSKI
L'inventore fu J.Strasser si utilizzavano per lo più per l'imitazione dei gioielli:incolore imitava il diamante,colorato con oro,si imitava il topazio,con rame e cromo si imitava lo smeraldo,con oro e
 e manganese il rubino.
italian.crystal-bridal-jewelry  STRASS
lamodainunfoglioiobloggo.com STRASS

mercoledì 12 novembre 2014

Sfioriamo l'argomento giacca con una curiosità

La giacca al femminile compare la prima volta nell'ottocento e fu confezionata per la principessa del Galles nel 1885 , un tailleur,giacchetta corta e gonna ampia che in quel periodo non si chiamava ancora tailleur,si diffuse in seguito in Francia e solo dopo in Italia (chiamato abito all'inglese o abito alla mascolina) spesso veniva completato con camicia,cravatta  e cappello.
 Questo capo doveva essere confezionato da un sarto uomo.
Solo più tardi avremo grandi stilisti come Coco Chanel ,Cristian Dior,Yves Saint Laurent che faranno capi meravigliosi ispirandosi a questo capo ,ricordiamo poi Armani che propose la giacca da uomo e da donna unisex morbida senza imbottiture scivolosa e cadente.Dobbiamo anche alla giacca la nascita dei bottoni,ottima invenzione,utilissima nei vari capi dell'abbigliamento.
A proposito di bottoni sapete a quale personaggio dobbiamo l'utilizzo dei bottoni sulle maniche delle giacche? Lo dobbiamo a Napoleone,già ;stanco di vedere i sui soldati pulirsi il naso strofinandolo con il bordo delle maniche anziché usare un fazzoletto,ordinò che tutte le giacche fossero dotate di una bella fila di bottoni sulla  manica. Bella idea !Alla giacca dovremo dedicare un grande capitolo ora ci accontentiamo di sfiorare l'argomento che mi riserverò di approfondire in un secondo tempo.
tempi.it
Parliamo per un attimo del cardigan,la comoda e calda giacca di lana,anche questa nasce tra i feudi dei lord inglesi,ora è nel nostro guardaroba corrente e sembrerebbe esistere da sempre , quasi un capo banale;di origini militari nasce senza colletto con scollo a v,come abbigliamento da camera da James Thomas Brudenell settimo conte di Cardigan.

QUI A LATO POSSIAMO VEDERE LA MANICA DELLA GIACCA CON I BOTTONI.

martedì 4 novembre 2014

SOGNATE IN GRANDE

immagine trovata su internet
it.advfn.com
(camminare sospesi,rende l'idea)
Quando cominceremo a lavorare in questo campo,pensiamo in grande.Camminiamo sospesi sulle nostri grandi idee,sono le idee,i nostri sogni che ci danno la forza e il coraggio di andare avanti,non smettiamo mai di sognare ,i sogni ,ci danno la forza per attuare le nostre idee.
Mia mamma mi diceva sempre "hai sempre la testa fra le nuvole!" Me la prendevo un po',ma oggi che non sono più una ragazzina ,penso che è stata la mia risorsa più grande,perché ancora oggi continuo a sognare ,a pensare a cosa potrei fare e questo mi serve anche per avere nuove idee.
Prendiamo esempio da un grande come Brunello  Cucinelli  ,quando vorremo metterci in proprio, le sue creazioni sono fatte da veri artigiani ,da un lavoro minuzioso ,lui non guarda a risparmiare  sul lavoro,fa abbigliamento a regola d'arte e i suoi prodotti costano molto cari,ma è giusto così. Rivalutiamo le nostre capacità. I prodotti cinesi non sono da confrontare ai nostri. Detto questo non vuol dire che ciò che ha fatto questo signore sia un'impresa facile ,ma prendiamo lui come esempio e non chi de localizza l'impresa italiana.Fate una visita al sito di questo grosso imprenditore può essere veramente uno stimolo per tutti noi. REPORT ha fatto un' indagine su di lui riportando veramente notizie che fanno bene al cuore,in un epoca dove troviamo una classe dirigente di ladri,dove nascono truffatori come funghi ,abbiamo un italiano con la I maiuscola,che ci onora in tutto il mondo.

sabato 1 novembre 2014

A PROPOSITO...

Ora hai  2 cartamodelli importantissimi:
gonna base e corpino base .
Attaccando i due modelli,possiamo ricavare un abito,e solo da questi 2 modelli possiamo ricavarne altri,del resto vi ho già fatto vedere 2 variazioni della gonna base,con un po' di fantasia potrete arrivarci da soli,un esempio : cambiando la scollatura al corpino,tagliando le spalle,allungando le pinces per poi arricciare il tessuto ecc..  Sto preparando un corso che forse riuscirò a postare sul blog a fine dicembre o gennaio in questo corso vi insegnerò a sviluppare i vari tipi di modelli di gonne ,poi vi insegnerò a sviluppare i vari modelli dei corpetti, gli abiti una volta che si sanno fare i vari tipi di gonna ed i vari corpini non avranno bisogno di ulteriori spiegazioni.Continueremo ad imparare  camice , pantaloni, giacche , cappotti. Per chi vorrà diventare uno stilista,sarà un grosso aiuto per chi vorrà fare il sarto o la sarta sarà una scuola da non sottovalutare.Purtroppo lavorare e trovare il tempo per questo blog è un'impresa,ma con un po' di pazienza riuscirò a mettere qualche consiglio da utilizzare nelle tecniche di illustrazioni,perché i vostri disegni esprimano al meglio cosa intendete proporre. Un consiglio se intendete fare la stilista non stancatevi di disegnare le varie figure è importante dare il senso del movimento agli abiti che proponiamo in modo che chi è davanti a noi non veda solo un disegno ,ma riesca ad immaginare il vestito. Ogni cosa ,questo l'ho già detto può essere fonte d'ispirazione,non dimenticatelo mai.

   
A PROPOSITO ....
La borsa qui a fianco era una  vecchia borsa a uncinetto che aveva fatto mia nonna,ora ha i manici di legno  e i bottoni della chiusura sono di legno ma prima era tutta uguale ,i manici erano dello stesso filo  nero spesso, all'uncinetto






I manici li ho ricavati da una vecchia tenda etnica fatta da file di palline di legno.era di mia madre che voleva buttare e io l'ho presa e ho già fatto mille cose! Prendete ,mettete in soffitta ,poi quando vi viene l'ispirazione ...sapete cosa fare.

lunedì 27 ottobre 2014

CHIARIMENTI ESECUZIONE CORPETTO BASE DIETRO

E' IMPORTANTISSIMO  E MI RIPETO PER CAPIRE TUTTI I PASSAGGI DEVI ESEGUIRE CON ME IL CARTAMODELLO.
Partiamo sempre dal costruire il dietro del corpino ,abbiamo costruito i due rettangoli che sono essenziali  ora proseguiamo nel rettangolo più piccolo.Partiamo dalla scollatura dietro,e qui per capirci bene ci dobbiamo affidare alle lettere che ho inserito nel cartamodello.Inutile ripetere ciò che ho già scritto nel post del cartamodello.Una cosa che è bene ripetere  e che l'inclinazione della spalla si ottiene con un numero fisso che varia solo se si aggiungeranno le spalline,il numero in cm. è 2,5,sono i cm, che danno l'inclinazione e la partenza dello scollo.La lunghezza della pince sulla spalla varia e si ottiene dividendo per 2 la misura del lato alto del rettangolo meno lo scalfo meno 1 cm.
La linea vita non sarà altro che la differenza tra 1\4 di circonferenza seno e 1\4 circonferenza vita,il risultato verrà tolto dal punto vita dividendolo tra fianco e pince.Perché 1\4 di circonf. seno e 1\4 circonf vita,perché dobbiamo sepre aver presente che noi facciamo la metà del cartamodello dietro e quindi dividiamo la figura in quarti.

sabato 25 ottobre 2014

NASTRO ROSA

 UN PENSIERO A TUTTE LE DONNE CHE NEL LORO PERCORSO SI SONO SCONTRATE CON IL CANCRO AL SENO.
 AFFRONTATE CON CORAGGIO E SPERANZA QUESTO PERCORSO.
CI SONO MEDICI  MERAVIGLIOSI E PERSONE DISPOSTE AD ASCOLTARVI PER CHI ABITA A CUNEO POSSO DIRE CHE AL S. CROCE DI CUNEO SONO TUTTI MERAVIGLIOSI,DOLCI GENTILI,TI SENTI IN UNA GRANDE FAMIGLIA ,COCCOLATA E ASCOLTATA.NON AVER PAURA L'INTERVENTO NON E' DOLOROSO E TUTTO PASSA.

ALCUNI CONSIGLI PER CAPIRE MEGLIO IL CORPETTO.

E'sicuro che l'esecuzione di questo modello è un tantino complicata ,ma è importantissima perché è la base da cui partire,non arrendetevi ,applicatevi un momentino.
RICORDATE UNA REGOLA IMPORTANTISSIMA, NON LEGGETE IL POST PER POI DIRE NON HO CAPITO NIENTE,ESEGUITE PASSO DOPO PASSO CIO' CHE  VI DICO.
Non correte si capisce mano mano ciò che si svolge .
RICORDATE CHE NOI CREIAMO SEMPRE META' MODELLO DAVANTI, META' MODELLO DIETRO,QUINDI DIVIDIAMO LA FIGURA IN QUATTRO PARTI.
I due rettangoli da cui partiamo per costruire il corpetto hanno lunghezza diversa ,davanti più lungo perché il seno tira in su il tessuto,il modello dietro più corto ,le misure le troviamo su noi stessi o sulle taglie. La larghezza dei rettangoli misurate assieme non sono altro che la semicirconferenza seno,perché useremo la misura più larga del nostro corpetto da cui poi in un secondo tempo ricaveremo le altre, e fin qui non peso ci siano problemi.Per la linea seno dividiamo la lunghezza  del centro dietro ,che non è altro che la lunghezza del rettangolo dietro(rettangolo più corto),linea che estenderemo anche al rettangolo davanti.La linea del torace davanti  e linea spalle dietro (cambia nome ma è la stessa linea)non sarà altro che 1\3  della metà della lunghezza dietro ,Le linee verticali,perpendicolari alla linea seno non sono altro che la larghezza ascellare che puoi misurare da te stessa o trovare nella tabella taglie e che riporterai  sulla linea seno  a cavallo tra il rettangolo  dietro e quello davanti, misurando ed inserendo prima la misura della larghezza  spalla(rettangolo dietro )partiamo sempre dal dietro.SPERO CHE LA PRIMA PARTE SIA PIU' CHIARA.


venerdì 24 ottobre 2014

Esecuzione del modello "CORPINO BASE"

ORA PUOI SCARICARE IL CARTAMODELLO DEL CORPINO BASE IN MODO COMPLETAMENTE GRATUITO DAL BLOG ATTUALE www.fashionfrozen.com
E' PIU' SEMPLICE


La lezione è stata spostata.
Sul corpino base una ulteriore lezione su http://fashionfrozen.com/sartoria/esecuzione-del-corpino-base
Te lo consiglio vivamente è sicuramente molto chiaro.
TROVERAI ANCHE

Il cartamodello della manica base lezione 1 http://fashionfrozen.com/sartoria/manica-base-lezione-1
lezione 2 http://fashionfrozen.com/sartoria/sviluppo-manica-a-giro-lezione-2
CORSO GONNA AVANZATO

































domenica 12 ottobre 2014

MISURE BASE PER CORPINO




























DIETRO 
1\2 scollo dietro= cm. 6+1,5 di pince
1\4 circonferenza seno+ agio=cm.25,5
1\2 larghezza spalle dietro +agio= cm.20
1\4 circonferenza vita+agio(pince chiusa)= cm.19
lunghezza spalle= cm.13,5
lunghezza vita dietro= cm.40,9
misura giro manica dietro= cm. 20
larghezza pince collo =cm. 1,5
larghezza pince vita= cm. 3
scarto fianco su linea vita = cm.4
DAVANTI
1\4 di circonferenza collo+agio= cm. 10,5
1\4 di circonferenza seno+agio=cm. 25,5
1\2 torace davanti+agio(con pince chiusa)= cm. 20
1\4 di circonferenza vita +agio(con pince chiusa)= 19
1\2 divergenza seno cm. 9,5
spalla( pince chiusa)=13,5
lunghezza vita davanti cm.42,6
altezza linea seno cm.23,2
misura giro manica cm. 18
ampiezza pince=cm.6,5
ampiezza pince vita=cm.3
scarto fianco su linea vita=cm 4



MISURE CORPINO TAGLIA 44                                                                                                         

CIRCONFERENZA COLLO                        cm.38
LARGHEZZA TORACE DAVANTI           cm.38,9
CIRCONFERENZA SENO                           cm.96
CIRCONFERENZA VITA                            cm.72
CIRCONFERENZA TORACE                     cm.89
LARGHEZZA SPALLE DIETRO               cm.37,9
DIVERGENZA SENI                                    cm.19
LUNGHEZZA SPALLA                               cm,13,5
LUNGHEZZA VITA DIETRO                    cm.40,9
LUNGHEZZA VITA DAVANTI                 cm.42,6
ALTEZZA SENO                                         cm.23,2
ALTEZZA FIANCHI                                  cm.20,4


giovedì 9 ottobre 2014

Da una borsa di Maria Alice Q.Pires un'idea

Questa borsa l'ho rubata al sito della mia amica  MARIA ALICE Q. PIRES la trovo graziosissima spero non me ne voglia se la metto nel mio blog,in questo modo le faccio un po' di pubblicità.
Lavoriamo di fantasia cambiamo il materiale con il velluto o il raso e trasformiamola in una borsa da sera o cerimonia riempiendola solo di rose unicamente rose . Il lavoro dello stilista è quello di ispirarsi a qualcosa che poi trasformarlo .Questa borsa è perfetta e graziosa nel quotidiano .ma noi da questa borsa possiamo avere una versione nuova,particolare :esempio la borsa  di velluto,nero,oppure rosso (oppure un 'altro colore adeguato al vestito indossato) con le rose dello stesso tessuto. Oppure cambiamo il tessuto con raso tutto in raso,ma possiamo fare un' altra versione base in velluto ,rose in raso o viceversa oppure base in raso ,rose in tulle , oppure base in velluto e rose in raso e tulle e così via si può cambiare il materiale e dare varie versioni.

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